Ruth Rendell, 1930 – 2015, è stata una delle grandi signore del giallo del ventesimo secolo, maestra indiscussa del genere, dalla produzione vastissima e sempre godibile anche con lo pseudonimo di Barbara Vine.
Questo libro, del 1977, è forse uno dei suoi romanzi più noti, scritto con innegabile maestria sotto forma di resoconto cronachistico, racconta del massacro di una famiglia della buona borghesia inglese compiuto dalla domestica di casa e da una sua amica.
Ecco l’incipit: “Eunice Parchman sterminò la famiglia Coverdale perché non sapeva leggere, perché non sapeva scrivere.”
L’analfabetismo vissuto con vergogna, la paura dell’emarginazione sono alla base del dramma che sconvolgerà un’intera comunità.
Follia, ignoranza, religione, un miscuglio esplosivo che nelle mani sapienti della Rendell prendono forma nella figura inquietante ed indimenticabile della signora Parchman.
Voto: 9
Edizione: Mondadori