Le conseguenze del male

Le conseguenze del male

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Published: 23/04/2024

Format: Brossura

ISBN: 9788823532380

QUANTE SFACCETTATURE POSSIEDE IL MALE? INFINITE E DIABOLICHE.

di BARBARA MONTEVERDI

Omicidi di donne  (scusate, ma ho le mie fisime e antipatizzo con la parola femminicidio, ora tanto in voga), violenze su minori, intrighi politici atti a smantellare un’unità di polizia milanese che funziona a meraviglia. E siamo a pagina 47 di un tomo di 523 pagine che si legge come il più gettonato dei romanzi in classifica. Ma ha una marea di significati e passi di scrittura del tutto differenti: dal noir al giallo, dal thriller al romanzo criminale, Cerone ci porta al guinzaglio dove vuole lui con uno stile davvero personale e di gran classe. Senza dimenticare qualche splendida descrizione paesaggistIca che ricorda le tele dei nostri De Nittis, Fattori, Signorini, Lega e tutta la grandiosa pletora dei Macchiaioli, troppo spesso – ingiustamente – asserviti ai coevi impressionisti francesi.

Quando emerge dall’angusto caruggio in cui è nascosta la panetteria, Mario Mandelli svolta a sinistra e si ritrova sulla passeggiata a mare di Varigotti. Il marciapiede di mattonelle di ceramica è punteggiato da un filare di oleandri le cui chiome color fucsia sembrano perdersi nell’infinito. Un azzurro eclatante colora il cielo sgombro di nuvole. L’aria è tersa, non ancora strangolata dall’afa che sta montando inesorabile dall’asfalto. L’odore salmastro solletica le narici del commissario, che getta uno sguardo grato verso l’orizzonte. (…) Il cosiddetto borgo saraceno, che prende il nome dalla torre medievale che s’innalza sul promontorio, è un luogo intimo, con casette color pastello che evocano l’architettura lineare dei paesi magrebini e sembrano fluttuare sulla sabbia.

L’ameno borgo ligure viene ben presto abbandonato dal commissario Mandelli che volente o nolente (diciamo fifty-fifty) deve rientrare a Milano sotto il sole di metà Agosto, con tutta l’afa appiccicosa che ne consegue, per riprendere servizio, ma anche per seguire il rapimento della nipote di un losco figuro, il Fetta, che vanta una vecchia frequentazione col poliziotto: piuttosto contrastata, ma in caso di bisogno sa di poterci contare.

Prende così l’avvio una storia complessa e carica di dolore in cui morte, tradimenti, colpi di scena, piccoli e grandi orrori si susseguono senza lasciar respiro al lettore, salvo quando il nostro Cerone decide di allietarci con qualche curiosità culturale legata alla città e ci fa fare un rapido giro turistico inaspettato e illuminante. Come nel caso di Villa Lonati, nei pressi dell’Ospedale Maggiore, sede dell’Area Verde del Comune. Un museo botanico ricco di serre e rare specie vegetali di cui la maggior parte di noi non sapeva assolutamente niente e che ora, grazie a questo libro, avrà l’occasione di visitare: un’oasi di pace nel bel mezzo della cementificazione metropolitana.

Ma una volta rilassati, ecco che il romanzo ci fa balzare di nuovo l’adrenalina a mille con inseguimenti nella notte pieni di puro terrore da parte della vittima e crudeltà a tutto tondo dell’inseguitore. Che fatica mantenere il sangue freddo, quando vorremmo aiutare in qualsiasi modo il povero disgraziato (uno dei tanti, tra l’altro) che rischia la pelle! Anche perché il derelitto in questione è un dodicenne caduto in una rete da incubo insieme ad altri ragazzini, per nessuno dei quali potremmo scommettere su una soluzione positiva. Cosa accadrà? L’ansia sale e la lettura ci incatena, ma stretti stretti davvero.

Le conseguenze del male sono cicatrici ben visibili sul corpo e nell’anima, la squadra di Mario Mandelli ne ha fatto una bella collezione e anche noi restiamo segnati dalla crudeltà implacabile di questo mondo.

Cerone ci dà una lezione di scrittura e di vita. Leggetelo.

TRAMA

In una Milano torrida e semideserta di metà agosto, una donna viene trovata annegata nel Lambro. Non è il primo caso, nelle ultime settimane altre tre donne sono morte in circostanze misteriose. Tutte sono rimaste senza identità. Due giovani poliziotte della UACV, l’Unità di Analisi del Crimine Violento, non sono convinte che si tratti di suicidi e approfittano delle vacanze del resto della squadra per mettere in piedi un’indagine in proprio. La loro solitudine dura poco, perché il commissario Mandelli, che si sta godendo gli ultimi giorni di mare in Liguria con la moglie Isa, viene richiamato in città per seguire la pista di un rapimento che lo tocca da vicino: è scomparsa quella Clara per cui tanti anni prima il suo cuore di marito fedele aveva (quasi) vacillato. l’ispettore Casalegno, in pieno idillio amoroso in montagna, non potrà sottrarsi all’obbligo morale di dare man forte al suo capo e mentore. Mentre l’inchiesta sui presunti suicidi scoperchia un baratro di orrore e prigionia, la caccia di Mandelli e Casalegno si addentra nei meandri della vecchia e nuova criminalità impegnate in una feroce lotta per il potere. Tra colpi di scena, sparatorie e piani di vendetta, le indagini si intrecciano, trascinando la squadra di Mandelli e il lettore fin nel cuore della Brianza, dove una cascina maledetta è lo scenario di vecchi fantasmi e crimini indicibili. Nella vertiginosa ricerca di verità, nessuno potrà sottrarsi alle conseguenze del Male.

5.0Overall Score

Le conseguenze del male

QUANTE SFACCETTATURE POSSIEDE IL MALE? INFINITE E DIABOLICHE. di BARBARA MONTEVERDI Omicidi di donne  (scusate, ma ho le mie fisime e antipatizzo con la parola femminicidio, ora tanto in voga), ...

  • Trama
    5.0
  • Suspense
    5.0
  • Scrittura
    5.0

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