CHI C’È NELL’OMBRA?

Il Dark web fa paura? In realtà dovrebbe farlo anche il web non dark, quello in cui ognuno di noi si imbatte ogni giorno e di cui distrattamente finiamo per seguire regole e attitudini. Ma in rete in pericolo è dietro l’angolo il più delle volte nascosto dietro a nomi e facce fasulli. 

Ci sono inchieste che non bisognerebbe mai fare, piste che non bisognerebbe mai seguire, paludi in cui non bisognerebbe mai andarsi a impelagare, e ne se qualcosa Giovanni, freelance che indaga sulla scomparsa di certe ragazze. 

A volte succede però che quello che stai cercando ti trova e ti stravolge facendoti in tanti piccoli pezzi.  Giovanni ci casca e la Rete, quella buona e quella cattiva lo fagocita. 

A far riflettere e spaventare di più il lettore de La visione del male, però, è l’ambientazione, un posto che sulla “carta” dovrebbe far venire in mente locali in centro pieni di universitari rilassati e un po’ sbronzi, passeggiate sotto i portici e concerti in piazza grande. 

Invece la Bologna di Fabrizio Di Marco è buia, pericolosa, insidiosa e minacciosa. 

E Giovanni come può uscire dal pericolo in cui si è impelagato? Un giornalista è un giornalista e anche se bravo da solo non ce la può fare, e allora arriva per caso un angelo custode, in realtà nero anche lui come la dark web e la Bologna delle leggende metropolitane e lo salva, o quantomeno gli lancia una fune a cui attaccarsi. 

E forse è proprio con il personaggio di Angelino Torrisi, ex ispettore della Questura di Bologna che Di Marco confeziona le sue pagine più alte e regala ai lettori l’essenza del poliziesco puro che affascina e cattura. 

Se non avete mai letto questo autore dovete davvero rimediare perché il suo stile e il suo linguaggio sono brillanti, contemporanei, crudi e gentili insieme. Ed è un peccato che per ragioni redazionali possa mettere solo 5 alla sua scrittura perché meriterebbe molto, ma molto di più. 

TRAMA

Bologna 2015 – Giovanni Martelli è un giornalista freelance che indaga sulla scomparsa di alcune ragazze. Durante le sue ricerche il giovane reporter incrocia Angelino Torrisi, ex ispettore della Questura di Bologna ora investigatore privato. Torrisi è un vecchio segugio coriaceo e disincantato che presta i suoi servizi anche a personaggi ambigui.Il giornalista e l’investigatore sono molto diversi tra loro: ingenuo e idealista il primo, cinico e calcolatore il secondo. Le loro differenze però forniranno un valore aggiunto all’indagine che li condurrà sulle tracce di un nemico invisibile e spietato. Un’indagine che si svolge su due fronti, tra poliziotti corrotti, vecchi esponenti della malavita, faccendieri al servizio di cosche camorristiche, e negli oscuri recessi del Dark Web, quella zona remota di internet dove le leggende più nere possono celare atroci verità. Verità capaci di uccidere.