QUALE BRUTTO SOGNO POTREBBE AVVERARSI?

di MAURO FARINA

Simon è un ragazzo particolare, la cui vita viene sconvolta dalla morte dei genitori, avvenuta in un incedente stradale. Terminata la riabilitazione ospedaliera si trasferisce a vivere da sua zia, spendendo i giorni a esplorare la campagna circostante. Dopo la scomparsa di due ragazze Simon si trova ad affrontare le proprie intime paure, andando a caccia di chi miete vittime nel bosco di Fahlenberg.

“Il male è da tutte le parti”, proprio ovunque: nei propri sogni ma soprattutto nella vita reale di tutti i giorni, nel vissuto quotidiano. Dolore fisico, ma pure dolore emotivo e psicologico: è tutto questo ciò che Simon si trova ad affrontare, sperimentando il male e la paura visti e soprattutto vissuti in svariate forme, che siano lupi selvaggi oppure impensabili padri di famiglia, stanze di degenza o edifici abbandonati.

Un appassionante thriller psicologico scritto in maniera semplice e scorrevole, a tratti quasi poetica, in cui l’autore mette in evidenza capacità descrittive molto buone e interessanti. Ma si tratta soprattutto di una lettura capace di lasciare che il lettore si cali senza problemi nella situazione raccontata, motivo per cui sarà difficile rimanerne poco entusiasti, avendo l’ansia di sapere cosa potrebbe succedere nelle pagine seguenti: quale incubo avverrà, chi potrebbe perseguitarci, oppure altro?

“Il Lupo Non è Mai Come Sembra”: una frase quasi troppo semplicistica, ma perfettamente rispecchiante questo psichothriller. L’unica probabile pecca potrebbe essere un finale che sembri quasi campato in aria, ma proprio nulla, e non solo un lupo, è ciò che sembra: basterà guardarsi sempre alle spalle, oppure dietro a una porta.

TRAMA

Simon è un ragazzo difficile, rinchiuso da sempre nel suo mondo. La sua vita precipita in un incubo dopo la morte dei genitori in un terribile incidente d’auto, dal quale Simon esce miracolosamente illeso ma, da allora, soffre di fobie, allucinazioni, sogni che lo tormentano ogni notte. Costretto a trasferirsi dalla zia Tilia dopo un periodo di riabilitazione in ospedale, passa le sue giornate esplorando la campagna sulla bicicletta del fratello Michael. Nella zona sembra aggirarsi un mostro: una ragazza è scomparsa, e una notte si perdono le tracce anche di Melina, la fidanzata di Michael, il quale diventa l’indiziato principale. Insieme a Caro, una ragazza solitaria che ha conosciuto nella sua nuova scuola, Simon affronta le proprie paure più nascoste e va a caccia del lupo che miete le sue vittime nel bosco di Fahlenberg. Ma niente è come sembra. Oscuro, inquietante, avvolgente, Incubo è il nuovo psicothriller di Wulf Dorn.

Traduzione: Alessandra Petrelli