Il vizio del diavolo

Il vizio del diavolo

IL DIAVOLO FA LE PENTOLE ED ANCHE I COPERCHI

Gli ingredienti per un thriller “de ppaura” ci sono tutti, anche se non originalissimi: un collegio retto da religiosi momentaneamente privo di allievi e abitato da un prete, due suore e un’orfana in piena crisi adolescenziale, una notte battuta da un temporale biblico e strani personaggi che si presentano, grondanti pioggia, al portone della villa. Seguono delitti e brividi.

Mi rendo conto che, detta così, la faccenda non pare entusiasmante. Invece la storia c’è, qualche emozione e un’accelerata al cuore sentendo frusciare i cespugli in giardino (forse qualcuno ci spia, ma chi?) la sentiamo, però la scrittura è un po’ troppo semplice e il desiderio di spaventare eccessivamente palese.

Fu in quel momento che sentì il rumore. La ragazza era appoggiata all’angolo del muro, dove piegava verso le tenebre e si confondeva con la parete nera della campagna. Tese le orecchie, abbassò il bastone e rimase in attesa, contando i secondi. Uno, due, tre, quattro…di nuovo quel suono secco come un ramo spezzato. La spiegazione più razionale che seppe darsi fu che una raffica di vento più violenta delle altre avesse spezzato il ramo di un albero. La ragazza rimase immobile, mentre la tramontana fischiava gelida e s’infilava nel cappuccio e nelle maniche della felpa.

Avanzando nel racconto si scopre che la vita di queste persone è legata al filo del passato, ad un delitto occorso quattordici anni prima a Roma e nel quale, in qualche modo, doveva essere coinvolta la madre della giovane orfana. E qui comincia un rimpallo di accuse, controaccuse, sospetti e dubbi che francamente non aggiunge granché alla storia. Il colpo di scena finale non è così inaspettato come avrebbe potuto essere se ci fosse stato qualche scambio di opinioni in meno.

Alla fine, chiudiamo il libro, alziamo gli occhi alla finestra e vediamo un bel sole splendente: meno male che non siamo sperduti nella brughiera durante un temporale. Meno male che non abbiamo a che fare col Diavolo.

Editore: OltreEdizioni
Anno: 2020