Il programma

Il programma

IL PROGRAMMA, UN BUON ESORDIO PER DAVIDE STAFFIERO

É bello e particolare questo giallo ai limiti dell’horror. L’inquietudine che vi serpeggia è ben dosata ed è il vero punto di forza dell’intera storia. Chi non ha mai dovuto combattere con la propria natura? Chi almeno una volta nella vita non si è ritrovato a fare i conti con i propri demoni interiori? L’idea di base di Il programma non sarebbe neanche così originale ma Staffiero ha il grande merito di averla saputa sviluppare attorno a un personaggio davvero originale: un pensionato afflitto da gravi paranoie. Il signor Bloch. Un uomo solitario, affatto socievole e del tutto metodico in ogni giorno della sua vita e in tutti i suoi comportamenti.

La suspense arriva quando il piccolo, ordinato e ripetitivo mondo di Bloch subisce una serie di imprevisti tanto banali quanto terribili agli occhi del protagonista che smette di sentirsi “al sicuro” e inizia a subire la vera vita interiore e esteriore che aveva così pervicacemente tenuta fuori tramite sovrastrutture psicologiche e irreali.

Cosa succederà al povero signor Bloch?

Tra mostri interiori e battaglie personali Il programma lascia i lettori disorientanti per la costruzione della trama e per l’inquietudine che l’autore sa regolare fin dalle prime pagine. Un noir raffinato, molto originale e senza dubbio scritto con uno stile che a volte richiama l’onirico e l’immaginario.

Un buon lavoro di esordio che Davide Staffiero ha saputo spalmare anche nella giusta quantità di pagine, un pregio che dà sicuramente un valore aggiunto a tutto il romanzo.

Editore: Eclissi editrice
Anno: 2018