Il candeliere a sette fiamme

Il candeliere a sette fiamme

Genere:
Editore:

Published: 2022

Format: Brossura

ISBN: 9791220873123

PER LE VIE DI MILANO SI AGGIRA UN COMMISSARIO SILENZIOSO E PRESPICACE

Interessante lavoro di recupero di un autore ingiustamente dimenticato. Augusto De Angelis, classe 1888, ha scritto 15 romanzi gialli tra il 1935 e il 1942 prima di essere fermato per sempre dalla violenza di un fascista che lo ha ucciso di botte nell’amena località lacustre di Bellagio. Questo atto violento e assurdo è stato, per così dire, l’ultimo giallo dell’autore, con uno sviluppo purtroppo piuttosto prevedibile e il colpevole scontato fin dall’inizio, ma ora il nostro De Angelis è stato ripubblicato, dopo un sonno cominciato dagli anni ’70, successivo alla produzione di una serie di sceneggiati con protagonista il suo commissario De Vincenzi, portato in televisione da Paolo Stoppa (attore grandissimo, anch’egli caduto inspiegabilmente nell’oblio).

Il Candeliere a sette fiamme è il debutto del commissario milanese, piuttosto solitario e riservato, molto cerebrale – di quelli che risolvono i casi soprattutto con l’uso della deduzione, aiutati dalla capacità di guardare oltre senza farsi omologare dal pensiero comune (ah, quanto avremmo bisogno oggi di persone così!) -.

L’indagine parte dal cadavere di un uomo rinvenuto in un alberghetto di infima categoria in pieno centro città a Milano e subito vengono individuate un paio di figure che risulteranno fondamentali nel dipanarsi della storia: una giovane, bella sconosciuta che si dice italiana ma probabilmente non lo è ed un artista – un uomo ragno- capace di arrampicarsi ovunque. L’azione si sposta poi su una nave diretta in Nord Africa, coinvolgendo De Vincenzi in un intrigo internazionale che ha come sfondo la questione ebraico-palestinese che proprio in quegli anni stava sviluppandosi con i bei risultati che oggi sono sotto ai nostri occhi.

Storia avvincente, perciò, e anche attuale sebbene raccontata con un linguaggio dolcemente “agé”, quasi musicale, ambientata in un periodo (siamo negli anni ’30 del Novecento) che si dovrebbe tener d’occhio con maggiore frequenza, come monito per evitare scivolate socio-politiche disastrose.

Una lettura molto piacevole, intelligente ed evocativa che lascia in bocca il gusto di una prosa elegante e il piacere di aver fatto la conoscenza con un abile investigatore, che è pure una persona per bene. Allora, come oggi, una vera rarità.

TRAMA

Scritto nel 1936 dalla penna di uno dei maestri del genere, Il Candeliere a Sette fiamme è una delle indagini più intense del suo, oramai mitico, commissario De Vincenzi.

Chi è l’uomo trovato morto in un albergo di infimo ordine di Milano? Chi sono veramente i due principali sospettati? Sul luogo del delitto viene chiamato il commissario Carlo De Vincenzi, capo della squadra mobile di Milano, insieme al vice commissario Sani e il maresciallo Cruni.
Ben presto, però, quello che sembra solo un caso di omicidio, si trasforma in un intrigo internazionale che ci porta sul Mediterraneo e fuori dalle nebbie milanesi, sulle tracce di un misterioso candeliere. Una indagine che si muove sullo sfondo di un tema, per l’epoca, appena nato: la questione israelo-palestinese.

5.0Overall Score

Il candeliere a sette fiamme

PER LE VIE DI MILANO SI AGGIRA UN COMMISSARIO SILENZIOSO E PRESPICACE Interessante lavoro di recupero di un autore ingiustamente dimenticato. Augusto De Angelis, classe 1888, ha scritto 15 ...

  • Trama
    5.0
  • Suspense
    5.0
  • Scrittura
    5.0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *