Appena espresso il desiderio di leggere ancora qualcosa di Costantini ed ecco qua, fresco di stampa, il nuovo romanzo con Michele Balistreri protagonista. Evviva!
Due inchieste che si intrecciano nello spazio e nel tempo dal 2001 al 2011: la suburra romana, omicidi, mafia, politica e corruzione. A fare da contraltare a Michele Balistreri e la sua vita randagia c’è il magistrato Bianca Benigni dalla vita irreprensibile o forse no.
Alla fine del romanzo il nostro commissario ha sessanta anni, la vita gli ha fatto un grosso regalo e forse lui saprà finalmente farsene un altro da solo.
Una trama poliziesca ben costruita , una scrittura lucida ed appassionata, personaggi così vivi da saltare fuori dalle pagine, cos altro ancora? Semplice: uno splendido racconto sull’amore.
“così ti torna il vizio, signor procuratore.” “Non pensavo che tu chiamassi vizio il fumo, Balistreri.” ” Infatti. ho usato il nome con cui tu conosci la vita.”
Voto: 9
Edizione: Marsilio