GLI AFFASCINANTI GIOCHI DI PAROLE DI CHIARA MOSCARDELLI
Tra le attuali firme del mondo della scrittura, una di queste emerge e risulta essere diventata una certezza.
È tornata Chiara Moscardelli, la scrittrice capace di affascinare qualsiasi lettore con il suo stile pulito e ironico. Con La ragazza che cancellava i ricordi, l’autrice ha unito la leggerezza della scrittura a una trama interessante e ammaliante, come già avevamo potuto apprezzare nei suoi precedenti romanzi.
La storia si caratterizza di un buon ritmo, grazie a dialoghi veloci, a un lessico informale che riesce a dare spontaneità e vivacità ai personaggi, che si esprimono, quindi, in modo diretto e puro, dando quel realismo e quella freschezza che afferma la scrittura dell’autrice come una di quelle più originali degli ultimi anni.
Aveva perso una scarpa e la gonna, e i collant erano strappati. Gridava, ma nessuno poteva sentirla.
Il carattere giallo di questo romanzo è percepibile sin dalle prime pagine ed è la protagonista, dal passato misterioso e dalla personalità unica, a rendere questo libro ricco di quella suspense, che tiene legato il lettore fino all’ultima pagina. Ma La ragazza che cancellava i ricordi non è solo il tipico romanzo giallo è qualcosa di più, perché quelle pennellate rosa, che l’autrice sa dosare, tengono stretto, con forza, il corpo di un racconto, ricco di mistero, a un intreccio che lega i personaggi e le loro vite, portando così il lettore a immergersi in una lettura dinamica e più che piacevole, grazie all’alternarsi dei colori giallo e rosa.
TRAMA
Olga ha trentanove anni, abita in un paese al confine con la Svizzera ed è ossessionata dalla paura di perdere la memoria, com’è successo a sua madre. È stata lei a chiamarla come la Čechova, ma se l’allieva di Stanislavskij era corteggiatissima, Olga ha sempre diffidato dei maschi. «La tatuatrice che cancella i brutti ricordi», l’ha definita il «Corriere», dando una sgradita notorietà proprio a lei, cresciuta isolata come aveva deciso suo padre, che l’ha iniziata all’arte del combattimento. Quando scompare Melinda, un’amica milanese tatuata anni prima, Olga si getta nella sua ricerca. Cosí incontra l’attraente giornalista Gabriele Pasca, che sovverte ogni sua certezza sui sentimenti. Per scoprire che cosa si cela dietro le sparizioni di diverse donne, Olga dovrà sfuggire a un uomo spietato che la insegue. Un uomo con una piovra tatuata sul collo.
La ragazza che cancellava i ricordi
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