UN GIALLO CHE SI APRE VERSO IL NOIR
“La tua famiglia ti odia. I tuoi amici vogliono solo liberarsi di te. Ognuno di loro ha una ragione per ucciderti. Chiunque di loro lo farà il giorno 28 settembre, agirà anche per conto degli altri.”
“Il Dio del male” è un libro decisamente insolito e curioso. Fin dalle prime pagine il lettore è consapevole del momento in cui tutto si fermerà, perché è proprio l’’autore a prenderlo sottobraccio e accompagnarlo in un percorso verso un oscuro finale.
È un libro scandito dal tempo, dove i giorni passano, si susseguono uno dopo l’altro, in modo costante e preciso. Biagio Proietti, spingendo il suo protagonista verso quel momento, mostra al lettore, grazie a una scrittura ricca di elementi di tensione e inquietudine, cosa vuol dire andare incontro alla morte.
Le ore corrono veloci. Non danno modo di soffermarsi e di riposare Le pagine sfiorano velocemente le dita delle mani seguendo il ritmo dell’orologio della vita.
I minuti non danno respiro, la morte si avvicina e la lettura diventa sempre più affannosa, quasi spietata, per raggiungere quell’ultima pagina che chiuda il cerchio di tutti quei misteri e quelle verità che l’autore, con gran capacità, è riuscito a nascondere tra le parole.
Il libro è caratterizzato da una struttura narrativa particolare, dove la tipica indagine del romanzo giallo, si apre verso il noir, proprio per l’alternarsi di immagini che tendono a svelare quei segreti, quelle finte amicizie o quei rapporti forzati che i membri della corte, attori di un perfetto disegno realizzato dall’autore, hanno cercato di mascherare per anni.
“Non ci sono rumori nella casa. Neanche lontani. Verzini è da solo. Con il cellulare in mano. Oggi lo ha usato a lungo: ha chiamato tutti. I suoi amici più stretti, i parenti, la corte, come per anno si è divertito a definire chi ruotava intorno a lui.”
“Il Dio del male” si è rivelato un romanzo interessante da leggere, proprio per la sua originalità. L’autore ha utilizzato uno stile di scrittura semplice e piacevole, che rende agevole la lettura. La forte tensione caratterizza questa storia sin dalle prime pagine.
Il Dio del male
UN GIALLO CHE SI APRE VERSO IL NOIR “La tua famiglia ti odia. I tuoi amici vogliono solo liberarsi di te. Ognuno di loro ha una ragione per ucciderti. Chiunque di loro lo farà il giorno 28 ...