Un super classico che ho rivisto ripubblicato qualche giorno fa in libreria, una delle ultime opere purtroppo lasciateci da Scerbanenco, prolifico e indiscusso maestro narratore, morto nel 1969.
Questo romanzo fa parte della serie che ha come protagonista il dottor Duca Lamberti, investigatore e prima di tutto medico radiato dal’ ordine. Una serie cominciata nel 1966 con un capolavoro: Venere privata.
Questa la storia: la signorina Matilde Crescenzaghi, anni 22, insegnante in una scuola serale per ragazzi difficili, viene stuprata e massacrata in classe in una sera fredda e nebbiosa. A Duca Lamberti il compito di fare giustizia, ammesso che la giustizia esista.
Una Milano nera che non conosciamo più, ma che sicuramente non era da bere, fa da sfondo ad un’indagine durissima, scritta con stile unico ed inimitabile. Sono passati quarant’anni da quando ho letto questo libro per la prima volta e ancora me lo ricordo.
Voto: uno come Scerbanenco non lo si classifica … lo si legge e basta.
Edizione: Garzanti